Anche tra due modelli LP dello stesso anno (1992) le differenze si notano. Il setup è importante, vediamo perchè.

Fare il setup regolarmente è forse la variabile più importante, per avere uno strumento performante e che non perda valore nel tempo.
La prima differenza, forse la più importante, è data dalle cure dei proprietari nel tempo.
A queste due sono stati cambiati i tasti (sono stati messi gli stessi) e rivisti i setup, la suonabilità degli strumenti rimane comunque molto differente. La non curanza di uno strumento porta a renderlo meno performante a livello di tastiera, manico e suono.

Un manico lasciato viziare nel tempo, può diventare molto tenace, ma nella posizione sbagliata. Il legno, di sua natura, può piegarsi in vari punti (upbow, backbow) e torcersi ad elica. I pickup si possono smagnetizzare o rompersi i filamenti. Le parti metalliche (ponte e meccaniche) possono ossidarsi al punto di non essere più utilizzabili. E si potrebbe continuare così, elencando altre possibilità degenerative.
La conclusione è, fatevi vedere ogni tanto dal liutaio. Spendere 30,00 euro per un setup è un’assicurazione, oltre che un intervento professionale.